Tra le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 vi sono anche le nuove condizioni per accedere al bonus digitalizzazione previsto per le strutture ricettive, che proprio la settimana scorsa è diventato legge vera e propria.
L’obiettivo dell’incentivo è di sostenere la competitività del settore del turismo, favorendo la digitalizzazione, la riqualificazione e l’accessibilità delle strutture ricettive. A tale scopo verrà concesso un credito d’imposta per i periodi di imposta 2015, 2016 e 2017, pari al 30% dei costi sostenuti per gli investimenti nel Wi-Fi da offrire gratuitamente ai propri clienti, ripartito in tre quote annuali di pari importo e utilizzabile esclusivamente in compensazione.
il credito d’imposta è riconosciuto fino all’importo massimo complessivo di 12.500 euro, e comunque fino all’esaurimento dell’importo massimo di 15 milioni di euro per ogni periodo d’imposta dal 2015 al 2019.
Per chi fosse interessato ad ampliare o realizzare il servizio WiFi (hotspot) presso la propria struttura informiamo sulla possibilità di una agevolazione del 30% offerta dallo stato, a tal proposito riportiamo alcuni dettagli.
Il 30% è riconosciuto per spese relative a:
a) impianti wi-fi;
b) web “responsive” ottimizzato per il mobile;
c) vendita diretta di servizi e pernottamenti on line su siti in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi;
d) pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi turistici su siti specializzati;
e) servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;
f) promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità.
Staff Teracom