L’Unione Europea vuole che Internet ad alta velocità venga reso disponibile per tutti i cittadini.
L’obiettivo, come annunciato dal presidente Jean-Claude Juncker, è creare hotspot gratuiti nei principali spazi pubblici dei centri urbani entro il 2020.
Il nome del nuovo wifi «wifi4eu» e risponde alla convinzione che le tecnologie digitali stiano «invadendo ogni aspetto della vita e chiunque deve avere la possibilità di connettersi, a prescindere da dove viva o quanto guadagni» , come ha detto Juncker nel suo discorso.
La Commissione vuole che anche tutte le famiglie, sia in città che nelle zone isolate, siano connesse ad almeno 100Mbps migliorabili a Gbps.
Un secondo obiettivo della proposta prevede un piano di sviluppo, a partire dal 2018, per equipaggiare almeno una città per ogni Paese dell’Unione della rete 5G ad altissima velocità con la stessa timeline.
Secondo Juncker “Chiunque debba poter beneficiare della connettività a prescindere da dove viva e quanto guadagni”.
L’obiettivo è stato evidenziato in un documento pubblicato sul sito della Commissione Europea. Esso rappresenta uno dei passi che l’UE si impegna a compiere per migliorare la connettività in lungo e in largo per il continente e per muovere verso la creazione di un singolo mercato digitale.
L’Unione investirà circa 120 milioni di euro per installare gli strumenti necessari e per rendere le aree pubbliche predisposte al wi-fi gratis. Nel documento si impone la rete 5G con una velocità minima pari a 100Mbps entro il 2025. Ne gioverebbero considerevolmente le aree rurali nelle quali l’accesso alla Rete è limitato.
Staff Teracom